Gisella Chaudry si è trasferita a Torino nel 2018 dove attualmente vive e lavora.
Gisella Chaudry è nata a Palermo nel 1989. Ha frequentato la scuola di scultura dell’Accademia di Belle Arti di Palermo, dove si è diplomata nel 2019. Cresce in una famiglia formata da due culture diverse, (padre pakistano e madre siciliana), una mescolanza in cui la difficoltà sociale è sempre presente sia per la condizione siciliana culturalmente legata alle contrastanti tradizioni sia per le discriminazioni sull’etnicità del padre. Questo aspetto, durante la crescita, diventa empatia nei confronti di chi queste situazioni le vive attualmente. Gisella Chaudry riflette su principi di aggregazioni multiculturali ove la terra è madre di culture diverse, un pensiero che si aggroviglia tra distopia e utopia alimentato dal divario tra classi sociali e dal dominio tecnologico che allontana ogni giorno la possibilità di un nuovo umanesimo.
La sua ricerca diventa un veicolo di riavvicinamento alla natura primordiale dell’esistenza e tenta di tradurre in immagine la risposta alle domande: “chi siamo?” e “da dove veniamo?”. Questo suo orientamento diventa approdo, a dimensioni infinitamente grandi o infinitamente piccole, in cui lo spazio profondo del cosmo schiude uno scrigno intimo che disegna mondi utopici.
Il suo lavoro è poliedrico, si snoda in diversi tipi di linguaggi e tecniche, dalla combustione al ricamo, dalla scultura ai video e alle performance. L’artista collabora con enti sia pubblici che privati tra cui: la Galleria Umberto Benappi Arte Contemporanea di Torino, la Galleria Raffaella De Chirico Arte Contemporanea di Torino e Milano, la Galleria Maurizio Caldirola di Monza e la Galleria Basile Contemporary di Roma. Tra le esposizioni più significative si ricordano quelle con: l’azienda di Alta Moda Patrizia Pepe di Firenze e il Museo Nazionale di Matera. E’ stata coinvolta in fiere tenute sia in Italia che all’estero e i suoi lavori fanno parte di collezioni sia pubbliche che private.